Biografia
Banksy, Bristol, 1974, è un artista e writer inglese, considerato uno dei maggiori esponenti della street art, la cui vera identità rimane ancora sconosciuta.Le sue opere sono spesso a sfondo satirico e riguardano argomenti come la politica, la cultura e l'etica. Sono note anche le sue attività di attivista, politico e regista. La street art di Banksy è di natura satirica e sovversiva. Le sue opere combinano un umorismo oscuro con graffiti eseguiti con la tecnica dello stencil. I suoi murales di critica politica e sociale sono apparsi su strade, mura e ponti di città in tutto il mondo. Il lavoro di Banksy è nato nella scena underground di Bristol, che ha visto collaborare artisti e musicisti. Banksy afferma di essersi ispirato a 3D, un artista di graffiti che in seguito divenne membro fondatore del gruppo musicale inglese Massive Attack. Banksy mostra la propria arte su superfici pubblicamente visibili. Non vende fotografie o riproduzioni dei suoi graffiti di strada, ma è noto che i banditori d'aste cercano di vendere la sua arte di strada sul posto e lasciano il problema della rimozione nelle mani dell'offerente vincitore.
Sappiamo che Banksy è nato a Bristol, in Inghilterra, dove faceva parte di una gang, la DryBreadZ Crew. Qui, annunciando il suo arrivo con una nuova opera per strava, l’artista vi torna regolarmente. Il giornalista Craig Williams tramite una ricostruzione, come in una sorta di puzzle, ha svelato la possibile identità dell’artista: Robert Del Naja, frontaman della band Massive Attack. Questa supposizione, il giornalista, l’ha ricavata incastrando le date dei concerti della band con le apparizioni di opere sui muri delle città. Il primo grande murale di Banksy è The Mild Mild West, dipinto nel 1997 per coprire una pubblicità nel quartiere di Stokes Croft. Questa raffigura un orsacchiotto che lancia un cocktail molotov a tre poliziotti in tenuta antisommossa, diventando il simbolo delle tante rivolte . Nel 2011, ci fu persino una sommossa contro l’apertura di un supermercato nella zona di Stokes Croft, orgogliosa delle sue botteghe indipendenti non associate a nessuna catena. Banksy ha realizzato così un poster/manifesto di questa rivolta che, nel 1997, aveva quasi anticipato. Banksy si ispira moltissimo all’artista di strada francese Blek Le Rat, padre della street art. Da lui ha ripreso l’uso dello stencil e il carattere del topo, considerato simbolo dei suoi lavori. Banksy non dipinge direttamente sui muri, ma si prepara con anticipo in uno studio, utilizzando degli stencil disegnati a mano e stampati. Nel libro Wall and Piece, ci dice che lavorare in questo modo gli permette di essere più veloce ed è il segreto del suo essere inafferrabile. Banksy si definisce un existencilist, riprendendo proprio il titolo della sua più famosa mostra a Los Angeles. Existencilism è mix tra le parole “esistenzialismo” e “stencil”.
La sua arte ha come punti chiave proprio la linearità, l’essenzialità, con figure semplici e molto riconoscibili. Questo tratto tipico dell’artista è finalizzato però a rappresentare temi politici e sociali, tra cui guerra, anti-consumismo, antifascismo, anti-imperialismo, anti-autoritarismo, anarchia, nichilismo ed esistenzialismo. Alla Queen Mary University di Londra, i criminologi hanno utilizzato una tecnica sofisticata chiamata profilazione geografica per identificare Banksy. Secondo questi la sua identità sarebbe riconducibile a Robin Gunningham, residente a Bristol. A sostenere a questa teoria ci sarebbe anche il fatto che nel suo primissimo esordio, si firmava Robin Banx. Ad oggi sarebbe in effetti la teoria più plausibile sull’identità di Banksy.
Link:
https://www.exibart.com/street-art/banksy-il-supereroe-mancato-sara-anche-dimenticato/
https://www.pinterest.it/vscabia/banksy/
https://www.milanotoday.it/eventi/mostra-banksy-arcimboldi-biglietti.html
https://mocomuseum.com/artists/banksy/
https://www.wmldesign.it/banksy-salvate-la-street-art/
https://www.mudec.it/ita/banksy-mudec-milano/
https://www.travelonart.com/arte-contemporanea/chi-e-banksy-vita-opere/
https://www.quotidiano.net/esteri/murales-banksy-bristol-1.5805342
https://dueminutidiarte.com/2016/03/14/banksy-vita-opere-riassunto/