Marguerite Hersberger ist Zeichnerin, Malerin, Plastikerin und entwickelte ein auf elementare Strukturen reduziertes plastisches Werk, das innerhalb der konstruktiv-konkreten Kunst der Schweiz einen neuen unverwechselbaren Akzent setzt. Fragen um den Zusammenhang von Licht und Raum sowie das Thema Transparenz beschäftigen die Künstlerin seit Beginn ihres Schaffens und fanden auch Niederschlag in den zahlreichen Projekten «Kunst und Bau» im In- und Ausland.
Sie bildet Skulpturen und dreidimensionale Wandobjekte aus transparentem Acrylglas, einem von ihr bevorzugten Material. Den Schwerpunkt der Präsentation bilden die Werkgruppen «Pliagen» (Faltungen). Bei den aus lediglich einem Blatt gestalteten Werken entstehen Räume durch Überlagerungen der transparenten Farbschichten. Diese werden mittels Einschnitten zuweilen aufgebrochen und erzeugen nochmals neue Farb- und Raumeindrücke. Dabei geht es ihr nicht um den illusionistischen, sondern um den optisch wahrnehmbaren Raum.

Marguerite Hersberger, nata il 29 agosto 1943 a Basilea. È un'artista svizzera che vive a Zurigo. Marguerite Hersberger ha frequentato la Scuola di design di Basilea dal 1964 al 1966. Ha poi vissuto a Parigi per tre anni e ha lavorato nello studio di scultura in rete internazionale di François Stahly (Recherche de groupe). Nel 1970 si trasferisce a Zurigo, dove da allora lavora nel proprio studio. Dal 1981 al 1989 è stata membro del comitato di raccolta della Zürcher Kunstgesellschaft, Kunsthaus Zürich. Dal 1982 al 1994 è stata membro della Commissione per la Promozione della Cultura del Cantone di Zurigo. Nel 1989 è diventata membro del consiglio di amministrazione della società artistica zurighese Kunsthaus Zurich. Hersberger lavora con i media della pittura, del disegno e della fotografia. Crea rilievi, oggetti d'arte, installazioni, light art e arte negli edifici.

Hersberger è un rappresentante dell'arte costruttiva-concreta. Dall'inizio degli anni '70 ha sviluppato il proprio linguaggio artistico. Il mezzo più importante nel suo lavoro è la luce. Evoca associazioni, crea stati d'animo, cambia le proprietà dei materiali, crea impressioni spaziali e crea qualità diverse. Dal 1980 in poi, la luce diventa anche un importante elemento distintivo nei loro progetti legati all'architettura. Hersberger preferisce utilizzare forme geometriche in una varietà di contrasti di colore e costellazioni. Un focus importante del suo lavoro sono le opere "Art and Construction" nello spazio pubblico in Svizzera e Germania, che ha realizzato tra il 1980 e il 2020. Non vede i progetti artistici e le implementazioni come applicazioni aggiuntive, ma come un vero e proprio dialogo tra architettura e arte. Le sue installazioni sono caratterizzate da una chiara messa in scena. Gli oggetti della stanza e della parete così come le opere libere su carta sono caratterizzati da un semplice linguaggio formale.

«Trasparenza spaziale»

Marguerite Hersberger è disegnatrice, pittrice e scultrice e ha sviluppato un'opera scultorea ridotta a strutture elementari, che pone un nuovo, inconfondibile accento nell'arte costruttiva-concreta svizzera. L'artista si è occupata fin dall'inizio del suo lavoro di domande sulla connessione tra luce e spazio, nonché sul tema della trasparenza e ha trovato espressione anche nei numerosi progetti "Art and Building" in patria e all'estero.
Crea sculture e oggetti da parete tridimensionali in vetro acrilico trasparente, uno dei suoi materiali preferiti. Il focus principale della presentazione è il gruppo di opere «Pliagen» (pieghe). Nelle opere, disegnate da un solo foglio, gli spazi sono creati sovrapponendo gli strati trasparenti di pittura. Questi a volte vengono spezzati mediante incisioni e creano ancora una volta nuove impressioni cromatiche e spaziali. Non si occupa dell'illusionistico, ma dello spazio otticamente percepibile.