Biografia

Renzo Piano,  14.9.1937 Genova. È un architetto italiano. Residente a Parigi e in possesso anche della cittadinanza francese, è considerato uno degli architetti più influenti, prolifici e attivi a livello internazionale del XX e XXI secolo, vincitore di numerosi premi, tra cui il Premio Pritzker consegnatogli dal Presidente degli Stati Uniti Bill Clinton alla Casa Bianca nel 1998[e la medaglia d'oro AIA nel 2008. Nel 2006 diventa il primo italiano inserito dal Time nella Time 100, l'elenco delle 100 personalità più influenti del mondo, nonché nell'elenco delle dieci persone più importanti nel settore Arte e intrattenimento. Dal 30 agosto 2013 è senatore a vita della Repubblica Italiana, su nomina del presidente Giorgio Napolitano.

Nato a Genova, nel quartiere di Pegli, in una famiglia di costruttori edili, da Rosa Odone e Carlo Piano, dopo aver conseguito il Diploma di Maturità Classica al Liceo Mazzini di Pegli frequenta la facoltà di Architettura prima all'Università di Firenze e poi al Politecnico di Milano, città dove ancora studente comincia a frequentare lo studio di Franco Albini considerato da Renzo Piano il proprio mentore italiano. Prima di laurearsi si reca anche a Parigi dove frequenta presso la Conservatoire national des arts et métiers le lezioni di Jean Prouvé che poi Renzo Piano ritroverà come presidente della commissione giudicatrice per il progetto del Centro Georges Pompidou. Si laurea nel 1964 con 100/110 al Politecnico di Milano con una tesi su «Modulazione e coordinamento modulare» seguita dal prof. Giuseppe Ciribini; diventa allievo di Marco Zanuso. Grazie al padre, costruttore edile, ha subito la possibilità di conoscere la vita di cantiere e di esercitare la professione, nonché di instaurare le prime relazioni con i clienti. Dopo essere stato alcuni anni presso lo studio di Franco Albini tra il 1965 e il 1970 viaggia tra gli Stati Uniti e l'Inghilterra per completare la sua formazione. A Londra insegna per due anni presso l'Architectural Association School of Architecture dove conosce Richard Rogers.

Fin dall'inizio la sua cifra stilistica è contraddistinta da una costante ricerca e sperimentazione nei riguardi dei materiali e delle tipologie strutturali e da una forte vena anti-accademica entrambe alimentate, come più volte affermato, da una passione totalizzante per la tecnica e il costruire. Nel 1968 partecipa alla XIV Triennale di Milano, per cui realizza un padiglione. Nel 1969, a seguito della crescente fama nazionale, dovuta anche alla pubblicazione delle opere sulle riviste del settore (Domus e Casabella),Piano realizza il padiglione per l'industria italiana all'Esposizione Universale del 1970 a Osaka. Nel 1970 Monica Pidgeon, detta la First lady dell'architettura britannica editore per 30 anni della rivista AD- Architectural Design, organizza una mostra sui suoi lavori sperimentali. Dal 2006 al 2011 ha fatto parte della giuria del Premio Pritzker.

 

Renzo Piano e Richard Rogers, insieme a Gianfranco Franchini, vincono nel 1971 il concorso internazionale per la realizzazione del Centro Georges Pompidou (noto anche come Beaubourg) a Parigi battendo gli altri 681 concorrenti, provenienti da 49 paesi diversi, con un progetto molto audace e con una portata rivoluzionaria per l'epoca, soprattutto considerando che si andava a inserire nel centralissimo 4º arrondissement, non lontano da Le Marais. Considerato il manifesto dell'architettura high-tech, è oggi uno dei monumenti di Parigi più visitati. A proposito del progetto del Centre Pompidou, Piano dichiarò che l'intento era quello di realizzare:«una gioiosa macchina urbana […] una creatura che potrebbe essere uscita da un libro di Jules Verne, oppure un’improbabile nave in carenaggio». Il progetto dà fama internazionale a Piano e Rogers, che nel 1977 si separano. Piano si unisce a Peter Rice (1935-1993),famoso ingegnere civile, per fondare l'Atelier Piano & Rice.

 

Link:

https://www.totaldesign.it/renzo-piano/

https://www.floornature.it/renzo-piano-15/

https://www.domusweb.it/it/progettisti/renzo-piano.html

https://www.google.com/search?q=renzo+piano+architetto&sca_esv=585436030&tbm=isch&sxsrf=AM9HkKmMOrPYEfX078QM03BBFO14HCK40w:1701013768198&source=lnms&sa=X&ved=2ahUKEwjt-KSLguKCAxV62QIHHanmDXIQ_AUoAXoECAIQAw&biw=1536&bih=755&dpr=1.25

 

Il NEMO di Amsterdam

 

Il Zentrum Paul Klee di Berna

 

La Fondazione Beyeler di Riehen (Basilea)

 

Il Viadotto Genova San Giorgio (Genova)

Renzo Piano, in seguito al crollo del Ponte Morandi di Genova (agosto 2018),ha donato alla sua città natale il progetto del nuovo ponte sul Polcevera.


Fotografie di PIANO Renzo

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