Biografia

Alice Fehr,  1923 - 2016. Appassionatasi alla pittura sin da bambina, dagli anni ‘80 in poi, dopo gli impegni famigliari in Lussemburgo, si dedica alla pittura riuscendo a mettere su tela i sogni ed i ricordi d’infanzia in forma volutamente naïf. Opere ad olio e ad acquarello, impara l’antica tecnica del disegno su vetro con il maestro Ives Siffer, uniche le icone dipinte su vecchie finestre. Girando il mondo, Nord America, Australia, Argentina, Brasile, Russia, Cina, Olanda, Nepal, Grecia, Bosnia, Lussemburgo, Germania, Bulgaria, Ucraina, Italia, Inghilterra, Francia trova l’ispirazione per i suoi dipinti. Trascorre serenamente gli ultimi anni di esistenza in Ticino che ha conosciuto da bambina. I suoi dipinti raffiguranti varie abitazioni svizzere vanno a comporre nel 1993, il calendario del Museo del Ballenberg mentre con il dipinto ‘Vecchio Autocarro’ vince a Zurigo nel 2000 il primo premio Migros dedicato al 75esimo giubileo. Dopo una vita dedicata alla famiglia ed alla pittura, ha scoperto l'interesse per i concerti lirici. Filosofa, semplice e modesta, viene ricordata come una cittadina del mondo. Interessante la pubblicazione illustrata del 2014 e curata da Dalmazio Ambrosioni (Alice Fehr, "la bellezza semplice e felice", una visione della modernità lungo le strade del naïf, 125 pagine). Ha vissuto infine dal 2009 fino alla sua morte, alla Residenza al Parco a Muralto.

Irene Kirsch, la figlia di Alice Fehr, nata nel 1949, ha scoperto la pittura su seta a 50 anni e ha sviluppato questa tecnica con successo. Ha vissuto fino al 2008 a Lussemburgo, dove al ginnasio di Wilz era insegnante di chimica e biologia. Dal novembre 2010 vive
a Orselina in Ticino.

 

Alice Fehr hat sich der naiven Malerei, der Oel- und Acryltechnik, sowie der Hinterglas- und Tuschmalerei verschrieben. Mit Kamera bereiste sie Russland, Griechenland, Amerika, China, Bulgarien, New Orleans um ihre Sujets einzufangen. In Zürich betrieb sie einen Malklub und führte die Galerie Manesse. Das Freilicht-Museum Ballenberg brachte 1993 einen Kalender mit ihren Bildern heraus.

Irene Kirsch, die Tocher von Alice Fehr, 1949 geboren, stiess im Alter von 50 Jahren auf die Seidenmalerei und entwickelte sich stetig weiter. Bis 2008 lebte sie in Luxemburg und unterrichtete Chemie und Biologie am Gymnasium in Wilz. Seit November 2010 lebt sie in Orselina TI.

Im 2011, Alice Fehr und die Tochter Irene Kirsch sind zusammen auf einer Austellung im Foyer der TERTIANUM Residenz Al Parco, in Muralto-Locarno.
 
 
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Fotografie di FEHR Alice

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