Biografia

Gianriccardo Piccoli (Milano, 1941) si è formato all’Accademia di Brera, sotto la guida di Pompeo Borra. La sua prima personale (1963),dedicata ai disegni, si inserisce nel clima della figurazione esistenziale. Nel corso degli anni settanta approfondisce l’indagine sugli interni e sul paesaggio, temi e soggetti che resteranno ricorrenti nella sua produzione successiva. Nel decennio a venire si registra il riconoscimento pubblico del suo lavoro, attraverso il premio Feltrinelli nel 1984, la mostra personale al Teatro Sociale di Bergamo e la partecipazione alla Biennale di Venezia nel 1986. Le due rassegne antologiche nel 1990 - a Tenero (in Svizzera, presso la Galleria Matasci) e a Monza (Musei Civici al Serrone di Villa Reale) - sono l’occasione per trarre il bilancio di un’attività quasi trentennale. Nel 1992 espone in Germania, a Wiesbaden e a Düsseldorf. Nella Chiesa di Sant’Agostino a Bergamo sono esibite, nel 1995, le 14 tele e garze dedicate alle stazioni della Via Crucis. Due anni dopo nella città di Bologna sono organizzate, in ontemporanea, due esposizioni monografiche: la prima dedicata alle Porte (Galleria Otto),la seconda alle carte e alle incisioni (Stamparte). A partire dal 2003 si trasferisce per lunghi periodi di soggiorno a Basilea, dove occupa una casa-studio in Klybeckstrasse, soggetto di una mostra alla Galerie Carzaniga (2004). D’ora in poi vengono varati nuovi materiali (cera vergine, filo di ferro, rame) sempre inseriti in orchestrazioni pittoriche che riassumono i temi di una vita. Nel corso del 2007 la Galleria dello Scudo di Verona organizza una mostra monografica sulla sua opera recente (2001-2007) e il Museo Adriano Bernareggi di Bergamo lo invita a inaugurare un nuovo spazio dedicato all’arte contemporanea (l’ex Oratorio di San Lupo). Nel 2009 Villa Panza a Varese ha organizzato una sua mostra personale, intitolata “Stanze per Villa Panza”. Nel 2010 ha esposto a Roma, presso l’Arciconfraternita dei Bergamaschi, un “Omaggio a Caravaggio”. Nel 2011 è stata inaugurata una chiesa a Portovejo (in Ecuador) con una sua opera intitolata Pentecostes. Alla fine del 2011 è stata pubblicata da Electa una monografia che raccoglie il suo intero percorso figurativo.

 

Incontro con il pittore Riccardo Piccoli alla Mosaico: Intervista di Roberto Ro Milan
Della mostra allestita in questi giorni mi sembrano particolarmente espressivi: “Oggetti”; “Tavola-oggetti”, “Paesaggio ”, “Olimpia” e i disegni nei quali l’emozione è stata catturata con bramosia.         
 
Siamo seduti sulle comode poltrone della Mosaico, io con il taccuino per gli appunti, Riccardo Piccoli con il sigaro spento in bocca, con il naso che esce fuori a triangolo come i personaggi di certe vignette umoristiche, con la furbizia che gli esce dagli occhi, con il vestito della festa e con quell’aria contadina ricca di vigore e di timidezza. Sul tavolo, fra i cataloghi di mostre e libri, due bicchieri e una bottiglia, alle pareti i suoi quadri.
- Allora Milan, di che cosa vogliamo parlare? – mi chiede mescendo il vino d’un bel colore rosso-violetto.                         
- Della tua pittura e di come ci sei arrivato – rispondo.                           
-  Assaggia questo vinello: non è molto vecchio, ha solo tre anni, ma l’ho imbottigliato io, è dell’Oltrepo pavese.  
-  Buono! – gli rispondo dopo averlo odorato e sorseggiato con calma. Gli sorridono gli occhi. Gli piace la genuinità delle cose, di quelle che vengono dalla terra.
-  È fatto con l’uva, solo con l’uva.
Poi, dopo un attimo, gli chiedo della sua vita e di come è arrivato ad essere pittore, e lui mi racconta con semplicità, un po’ schivo, le vittorie e le sconfitte della guerra che sta combattendo con se stesso.
Nato a Milano nel ’41 si trasferisce poco dopo con la famiglia a Bergamo dove vive tuttora. Dopo gli studi regolari, matura in lui la decisione di dedicarsi alla pittura e si decide a frequentare l’Accademia di Brera dalla quale esce nel ’65. Si dedica dapprima all’insegnamento a tempo pieno. Questa indipendenza economica gli permette di dedicarsi con libertà alla sua passione pittorica.
I suoi primi punti di riferimento sono Courbet, De Staël, i cubisti, una cerca pop-art, Cézanne e in genere i pittori francesi dell’Ottocento e il belga Permeke. Il suo è un lavoro di ricerca, di analisi, un sincero tentativo di scoprire se stesso, le sue tendenze, la sua maniera più sua di realizzarsi nel quadro. E così lavora come un forsennato, compie viaggi di studio in Europa, si mette a guardare il paesaggio, gli oggetti, le situazioni personali cercando di farli suoi, disfacendoli e ricomponendoli con accanimento, mai pienamente soddisfatto dei suoi risultati.
Intanto incomincia ad esporre le sue opere in collettive e in qualche personale a Milano, Chiasso, Parma e Bergamo, e a riscuotere qualche lusinghiero successo.
E così, poco per volta, viene fuori la sua poetica, il suo modo pittorico di interpretare la realtà, la vita. Incanalato in un filone lombardo, ma aperto a ciò che accade nel mondo, non ama la standardizzazione del suo dipingere ma si lascia trasportare dalla vita con filosofica intelligenza, cercando di cogliere l’essenza di ciò che dipinge seguendo la sua emozione sentita e sincera, con incertezza e con modestia, con contemplazione e con adesione, cosciente che tutto cambia e varia. La sua pennellata è libera, quasi informale, i colori sono spesso delicati e tenui, ma ciò che più colpisce è la luce che vive nel quadro.
 
Pubblicato su: Vita Nuova, Chiasso, 7 maggio 1976; L’Informatore, Mendrisio, 7 maggio 1976; Cenobio,n. 6 novembre-dicembre 1976

 

 

Links:

https://vimeo.com/132792343

https://www.google.com/search?q=gianriccardo+piccoli+artista&source=lnms&tbm=isch&sa=X&ved=0ahUKEwiy04q-hZ7hAhXs8eAKHaRMDFAQ_AUIDigB&biw=1344&bih=731

http://www.carzaniga.ch/kuenstler/$/Gianriccardo-Piccoli/96

http://www.fondazionecreberg.it/docs/pubblicazioni/pdf_1338824971.pdf

http://1995-2015.undo.net/it/mostra/87354

http://www.santalessandro.org/2015/08/lultimo-studio-di-lorenzo-lotto-le-meditazioni-di-gianriccardo-piccoli-al-palazzo-della-ragione/

https://www.youtube.com/watch?v=h7SXiXrGso8

https://www.youtube.com/watch?v=9N95q-ueLQw

 https://www.youtube.com/watch?v=U9LZ0gq-e0M

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


Fotografie di PICCOLI Gianriccardo

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